giovedì 25 dicembre 2008

domenica 21 dicembre 2008

Gli anni '90 saranno gli anni '80 del 2010

Era un bel pezzo di tempo che non capitavo in quest'angolo di rete, come nella mia vita del resto.
Sto riprendendo un po d'ossigeno in questi giorni, e non potevo sciegliere periodo migliore del cazzo di Natale...Fortunatamente non il mio!!Da un anno e mezzo a questa parte lo odio di meno per motivi che non vi sto a spiegare, resta il fatto che non sopporto le persone che infestano come un focolaio infettivo le strade della citta' in questi giorni, sia perchè mi fanno traffico e soprattutto perche' sono piu' ipocriti del solito, se non altro ci sono i bambini che non sanno ancora un cazzo dell'esistenza anzi della sopravvivenza, forse è per questo che credo in loro e ritengo siano l'unica speranza.
Perchè ho intitolato cosi' questo post?E' una riflessione molto personale, ci pensavo proprio in questi giorni...Di tutti i revival burini che c'hanno propinato quelli sui '90 ancora mancano all'appello.
Come mai?Probabilmente perche' di quegli anni non c'è proprio niente da ricordare in maniera eclatante...Si è cosi', anni spenti da non essere ricordati.
Eppure io ricordo una marea di cose, personali politiche tecnologiche e musicali; mi concentrero' solo su quest'ultima frangia:
molti di voi forse non sanno che negli anni '90 c'è stata una delle piu' grosse crisi che il settore musicale avesse mai vissuto!!L'industria della musica s'era fermata...nessuno produceva piu' niente, si certo se accendevate la radio non è che si sentiva il muto...Il suono usciva ma era merda, era l'avvento delle BOY BAND...La catastrofe estrema!!Almeno questo era l'inferno che un outsider come me doveva sopportare, chiaramente per le inverterbrate era la manna dal cielo.
Ci siamo trascinati qualcosa del rock e del metal degli '80 ma era un parallelismo troppo tenue, erano piu' quelli che apparivano rispetto a quelli erano.
Ma poi un urlo nel silenzio squarcio' il cielo come l'ultimo tuono di una tempesta arrivata alla fine...Dal profondo di Seattle qualcuno alzo' la testa e disse BASTA!
Qualcuno che purtroppo ora non c'è piu', una stella esplosa troppo in fretta, ma vi garantisco memorabile...Non diro' il suo nome ne tanto meno quello del suo gruppo, posso solo dirvi che sono stati i padri di un movimento musicale chiamato Grunge.
E quando qualcuno da vita a un movimento merita quanto meno di essere ricordato non solo sui libri ma dentro di noi, forse vi starete chiedendo cosa significa Grunge?C'è chi ha provato a dare una spiegazione, ma credo sia stato inutile...Non lo puoi spiegare, lo devi respirare...Lo devi vivere, forse solo allora potreste farvene un' idea, io l'ho vissuto e lo ricordo perfettamente!
Il Grunge ha rimesso in moto la musica, e nella maniera piu' sana...Sono molti i gruppi che hanno caratterizzato quel movimento, gruppi che chi come me ha vissuto quegli anni ricorda benissimo, l'emozioni i sogni le speranze e a volte le delusioni hanno fatto di quel genere un manifesto generazionale, e uno di loro sta scrivendo proprio ora che leggete...Il Grunge fa parte dei '90 e non tornera' piu', come la prima volta o la prima sbronza o la prima droga o l'esame di maturita' o tutto quello che riguarda i miei '90!!
Ma un gruppo voglio dirvelo e voglio dedicarvi un loro pezzo.