mercoledì 30 aprile 2008

Dedicato alla vita che è donna...


Sex

Fare sesso nascosti in un cesso
fumarsi una Marlboro dopo l'amplesso
oppure farlo in macchina di fianco alla strada
buscarsi un raffreddore male che vada
sentirsi un po' animali, un po' primitivi
sentire che respiri, sentire che vivi
E convincere i tuoi ad andare in vacanza
spedirli un giorno al mare e farlo in ogni stanza
provare le ricette, collaudare la cucina
usare la Nutella, usare la farina
guardare il suo corpo, scoprirne la forma
sentire dei passi... è qualcuno che torna...
Fare sesso, succhiarne la polpa
e via la vergogna e i sensi di colpa
sdraiarsi sulla sabbia, rotolarsi nel fango
carezzarle le gambe, improvvisarsi in un tango
annusarle la pelle, scoprirne l’odore
passare dal sesso a fare l’amore....

E atro che l'america
altro che la musica
quando sei selvatica
altro che l'america

E vivere una notte lunga una vita
avere il suo profumo ancora tra le dita
svegliarsi affamati e rifarlo per ore
passare dal sesso a fare l'amore....

E atro che l'america
altro che la musica
quando sei selvatica
altro che l'america

- Negrita -
Xxx
(1997)

Piu' che una canzone è un manifesto, sono sicuro che concorderete con me...Non fate i materiali...Anzi fate il cazzo che volete a patto che della materia ne assaporiate l'essenza!!Non limitatevi a mordere la mela, non fate i pettinati, non state li a guardare...Bisogna sempre cercare la verita', anche se dell'altra parte della notte c'è chi dorme per noi...rendiamogli grazie e viviamo per lui!!

martedì 29 aprile 2008

In onore di Luigi...il puntualizzatore capo






Un'altra giornata maledetta...
ma siam qui Pitbull e Fastidietta
eravamo intente in msn a conversare,
che a pitbullina le è venuto da pensare:

" A Luigi, un post possiamo dedicare! "..
e pensando e ripensando
le cose che a lui piacciono andavamo scovando.

Ad Es: Della Apple ne è il marchio
senza di questo, non vale un cacchio.
se poi prendi un bel corpo e il logo lo metti là
lo fai felice come un pascha.

L'ignoranza lo manda in escandescenza
ma si deve armare di santa pazienza;
perchè nel suo lavoro la pazienza è una virtù,
dal tunnel dell'utonto a volte non ne esci più.

In realtà il suo cervello è come il vaso di pandora
Se lo apri non sai cosa ne può venìr fora.
Un pozzo di idee si rincorrono nella sua testa,
non lo incalzare o scateni l'ira funesta.

a cura di Fastidietta e Pitbull

Sognando il 1° Maggio....


Buongiorno (magari fosse tale), oggi mi sono alzata e appena ho alzato la serranda mi sono trovata di fronte ad un cielo cupo. Non so a voi ma a mette mette sempre malinconia... la banca inizia a spazzare via le rate del mutuo e io continuo ad avere un lavoro part time...il lato positivo è che almeno ho la possibilità di dedicarmi al blog e a fare due chiacchiere su Msn...eh eh!
Inizio tutto a Pasquetta quando Paciocchino ci illuse con la prenotazione fantasma a Castel Madama...a oggi 29/04/2008 siamo rimasti io, ciccì e cocò. Non vorrei essere assillante e pesante col dire "ve l'avevo detto", o sarà il mio scetticismo a portar sfiga? Nuovo giorno, nuovo sindaco...farà diventare Roma la capitale europea? Come egli ha promesso proprio ieri...Capitale europea non è lo scopo primario...ma staremo a vedere.
In attesa che il nostro ignoto primo maggio arrivi e fastidietta ci degna della sua presenza vi saluto...beccatevi questi versi...

"Non rifugiarti nell'ombra
di quel folto di verzura
come il falchetto
che strapiomba
fulmineo nella caldura.

E' ora di lasciare il canneto
stento che pare s'addorma
e di guardare le forme
della vita che si sgretola.

Ci muoviamo in un pulviscolo
madreperlaceo che vibra,
in un barbaglio che invischia
gli occhi e un poco ci sfibra.

"Pure, lo senti, nel gioco d'aride onde
che impigra in quest'ora di disagio
non buttiamo già in un gorgo senza fondo
le nostre vite randage.

Come quella chiostra di rupi
che sembra sfilaccicarsi
in ragnatele di nubi;
tali i nostri animi arsi

in cui l'illusione brucia
un fuoco pieno di cenere
si perdono nel sereno
di una certezza: la luce."

da Ossi di Seppia di E. Montale


"Devo paragonarti a un giorno d'estate?

Tu sei più amabile e moderato:

venti impetuosi scuotono gli incantevoli boccioli di maggio

e il corso dell'estate ha durata troppo breve;

talvolta l'occhio del cielo splende troppo intensamente,

e spesso il suo volto aureo viene oscurato;

e ogni bellezza dalla bellezza talora declina,

sciupata dal caso o dal mutevole corso della natura.

Ma la tua eterna estate non dovrà appassire,

né perdere la bellezza che ti appartiene;

né la morte dovrà vantarsi del tuo vagare nella sua ombra,

poiché crescerai, col passare del tempo, in versi eterni.

Finché ci saranno un respiro e occhi per vedere,

questi versi vivranno e ti manterranno in vita."

da Sonetti D'Amore di William Shakespeare


"La vita somiglia un poco alla malattia come procede per crisi e lisi ed ha i giornalieri miglioramenti e peggioramenti. A differenza delle altre malattie la vita è sempre mortale. Non sopporta cure. Sarebbe come voler turare i buchi che abbiamo nel corpo credendoli delle ferite. Morremmo strangolati non appena curati.

La vita attuale è inquinata alle radici. L'uomo s'è messo al posto degli alberi e delle bestie ed ha inquinata l'aria, ha impedito il libero spazio. Può avvenire di peggio. Il triste e attivo animalescoprire e mettere al proprio servizio delle altre forze. V'è una minaccia di questo genere in aria. Ne seguirà una grande ricchezza... nel numero degli uomini. Ogni metro quadratooccupato da un uomo. Chi ci guarirà dalla mancanza di aria e di spazio? Solamente al pensarci soffoco!

Ma non è questo, non è questo soltanto.

Qualunque sforzo di darci la salute è vano. Questa non può appartenere che alla bestia che conosce un solo progresso, quello del proprio organism. Allorché la rondinella comprese che per essa non c’era altra possibile vita fuori dell'emigrazione, essa ingrossò il muscolo che muove le sue ali e che divenne la parte più considerevole del suo organismo. La talpa s'interrò e tutto il suo corpo si conformò al suo bisogno. Il cavallo s'ingrandì e trasformò il suo piede. Di alcuni animali sappiamo il progresso, ma ci sarà stato e non avrà mai leso la loro salute.

Ma l'occhialuto uomo, invece, inventa gli ordigni fuori del suo corpo e se c’è stata salute e nobiltàinventò, quasi sempre manca in chi li usa. Gli ordigni si comperano, si vendono e si rubano e l'uomo diventa sempre più furbo e più debole. Anzi si capisce che la sua furbizia cresceproporzione della sua debolezza. I primi suoi ordigni parevano prolungazioni del suo braccio e non potevano essere efficaci che per la forza dello stesso, ma, oramai, l'ordigno non ha più alcuna relazione con l'arto. Ed è l'ordigno che crea la malattia con l'abbandono della legge che fu su tutta la terra la creatrice. La legge del più forte sparì e perdemmo la selezione salutare. Altro che psico - analisi ci vorrebbe: sotto la legge del possessore del maggior numero di ordigni prospererannomalattie e ammalati.

Forse traverso una catastrofe inaudita prodotta dagli ordigni ritorneremo alla salute. Quando i gas velenosi non basteranno più, un uomo fatto come tutti gli altri, nel segreto di una stanza di questo mondo, inventerà un esplosivo incomparabile, in confronto al quale gli esplosiviattualmente esistenti saranno considerati quali innocui giocattoli. Ed un altro uomo fatto anche lui come tutti gli altri, ma degli altri un po' più ammalato, ruberà tale esplosivo e s'arrampicheràcentro della terra per porlo nel punto ove il suo effetto potrà essere il massimo. Ci sarà un'esplosione enorme che nessuno udrà e la terra ritornata alla forma di nebulosa errerà nei cielipriva di parassiti e di malattie.

da "La Coscienza di Zeno" di Italo Svevo

lunedì 28 aprile 2008

Un po di saggezza indiana...






Pipa simbolo di Pace.

La leggenda narra che una donna bellissima vestita di pelle di daino bianca fu mandata sulla terra per parlare al Popolo Sioux. I Sioux vivevano nel bene contro il male, nell'armonia contro la discordia e perciò erano degni di ricevere la pipa che ella custodiva per l'umanità. Essa era il simbolo della pace tra gli uomini. Fumare la pipa significava comunicare con il Grande Spirito.



La leggenda narra.. che la piuma di una giovane
aquila
cadde accanto ad una donna..
ed ella contemplandola
imparò il segreto del volo.


Una grande visione
è necessaria
chi la possiede deve seguirla
come l'aquila segue il blu
profondo del cielo.

Crazy Horse

Per noi i guerrieri non sono quello che voi intendete. Il guerriero non é chi combatte,
perché nessuno ha il diritto di prendersi la vita di un altro. Il guerriero per noi é chi
sacrifica se stesso per il bene degli altri. E' suo compito occuparsi degli anziani,
degli indifesi, di chi non può provvedere a se stesso e soprattutto dei bambini,
il futuro dell'umanità.

Toro Seduto

Vi presento Knut...





Knut è un cucciolo di orso polare, nato a dicembre del 2006 allo zoo di Berlino. La mamma lo ha dato alla luce assieme a un fratellino ma poi li ha ignorati. L'altro cucciolo è morto; le autorità dello zoo hanno deciso di intervenire per allevarlo, un pò per compassione, un pò per salvare un esemplare di una specie rara. Ma un attivista per i diritti umani si oppone..ci deve stare sempre il rompi coglioni di turno!!
Il piccolo Knut (peso alla nascita, 8,7 chili) secondo un attivista per i diritti umani avrebbe dovuto essere soppresso con una iniezione; sarebbe stato più rispettoso. «L’allevamento a mano non è adeguato alla specie, è una violazione delle leggi che proteggono gli animali» tuona l’animalista Frank Albrecht intervistato dal quotidiano Bild, che ha seguito la crescita del cucciolone. «Lo zoo deve ucciderlo». In verità, poi Albrecht ha parzialmente ritrattato. Lo zoo avrebbe dovuto lasciarlo morire: «allo stato naturale, sarebbe morto». Un caso simile è avvenuto in dicembre allo zoo di Lipsia e quel cucciolo fu soppresso subito. Ma ora che è in grado di nutrirsi da solo, uccidere Knut sarebbe altrettanto sbagliato.
Altri animalisti si preoccupano per il futuro del cucciolo. «Non si può fare un animale da compagnia di un animale selvatico» commenta Schmiedel, a capo della Fondazione degli Orsi.

Poi ci sono le opinioni dei veterinari dello zoo. Andre Schuele, che si occupa del cucciolo, scrolla le spalle. Il clamore sul caso, dice, «mi fa rabbia, Ma non vanno prese sul serio. Gli orsi polari rischiano l’estinzione. Un orsetto allevato col biberon potrà crescere e magari fecondare femmine in altri zoo».

Perchè allora non approvano la corrente di pensiero:" accendi uno zingaro con un cerino...per la vita"? Io non so se credete al destino: forse quell'orsetto doveva sopravvivere, altrimenti sarebbe morto come l'altro, forse la sua mamma era malata e, così come fanno tuti gli animali, che a dignità ci danno una pista, se n'è andata a morire da sola...non lo sapremo mai ma come fai a lasciar morire di fame o con l'eutanasia una creatura così tenera e dolce? Un ringraziamento allo zoo di Berlino e a tutti coloro che amano gli animali...

I vecchi Dakota erano saggi...
Loro sapevano che il cuore di un essere umano
che si estranea dalla natura, s'indurisce;
loro sapevano che la mancanza di profondo rispetto
per gli esseri viventi e per tutto cio' che cresce,
presto lascia morire anche il profondo rispetto per gli uomini.
Per questo motivo l'influsso della natura,
che rende i giovani capaci di sentimenti profondi,
era un importante elemento
della loro educazione.

Orso In Piedi



Sulle note dei Beatles...


Liverpool, anni '60. Jude (Jim Sturgess) decide di lasciare l'Inghilterra per recarsi in America alla ricerca del padre emigrato anni prima verso gli Stati Uniti. Lì conoscerà nuove persone, si innamorerà, e si scontrerà con la realtà della guerra in Vietnam, dei movimenti pacifisti, dei Watts Riots, del mondo della musica. Con le note e i testi dei Beatles (in versione rivista e corretta dai protagonisti) a ispirare la sua storia.
Julie Taymor ha diretto diversi musical a Broadway, e anche alcune rappresentazioni operistiche, oltre naturalmente al cinema (Frida, Titus). Avendo sempre avuto a che fare con l'arte e con la musica, la sua interpretazione in chiave musical dei Beatles, come ispiratori con le loro canzoni della storia di un giovane negli anni'60, è visionaria, psichedelica, ironica, con uno sguardo a quel periodo che in parte ha cambiato la storia.
Per realizzare questo film si è quindi avvalsa di famosi performer (Bono e Joe Cocker), di ottimi comprimari fra cui il protagonista, Jim Sturgess, che sorprende nelle sue interpretazioni di "Revolution" e "All my loving", e dell'apporto fondamentale del compositore Elliott Goldenthal che ha avuto l'onere e l'onore di riarrangiare i pezzi del quartetto di Liverpool.
Across the universe, che alcuni avvicinano a Moulin Rouge di Baz Luhrman, è un insieme di quadri musicali, ognuno con una sua personalità, che in parte descrivono le vicende (la sequenza di "Strawberry fields forever" è intensa e appassionante), e in parte ne rappresentano le atmosfere, con l'utilizzo di effetti di saturazione di colore, del green screen, e di coreografie tipiche del musical.
Il film di Julie Taymor non è comunque un film sui Beatles, bensì raccontato dai Beatles, i cui testi si rinnovano e acquisiscono nuova linfa, con uno sguardo al passato. E uno al presente.



Critica:
Trentatré canzoni dei Beatles sono il meraviglioso tappeto sonoro su cui Julie Taymor, regista di progetti un po' cool e un po' balordi (Frida) racconta un'educazione sentimental-politica nei Sixties. Per far quadrare i conti, i personaggi hanno spesso nomi di canzoni dei gruppo, e dunque: Jude (Hey) è un giovane di Liverpool che va alla ricerca del padre negli Usa, fa amicizia con un giovane studente ribelle, Max. e si innamora della di lui sorella Lucy (in the Sky...) Gli amici si trasferiscono nel Greenwich Village del fermenti anti-Vietnam: e dopo mille traversie, si ritrovano al suono di All You Need Is Love. Siccome le canzoni di Lennon-McCartney & co. vengono trapiantate in ambiente americano, spunta anche una simil-Janis Joplin accompagnata da un chitarrista hendrixiano. Meno fantasioso e bizzarro di quanto vorrebbe, corretto ma freddo, il film non è aiutato dalle coreografie ginniche di Daniel Ezralow ma in compenso i giovani protagonisti hanno un'energia che li rende credibili anche quando cantano. Dopo un po', capito il meccanismo, si guarda l'orologio aspettando il prossimo brano, e con una colonna sonora così ogni tanto, si è per forza coinvolti. Vari camei: Salma Hayek infermiera sexy, Bono guru psichedelico e Joe Cocker barbone.

a cura di Emiliano Morreale

All you need is love


Love, Love, Love.
Love, Love, Love.
Love, Love, Love.
There's nothing you can do that can't be done.
Nothing you can sing that can't be sung.
Nothing you can say but you can learn how to play the game.
It's easy.
Nothing you can make that can't be made.
No one you can save that can't be saved.
Nothing you can do but you can learn how to be you in time.
It's easy.
Chorus:
All you need is love.
All you need is love.
All you need is love, love.
Love is all you need.

Chorus

Nothing you can know that isn't known.
Nothing you can see that isn't shown.
Nowhere you can be that isn't where you're meant to be.
It's easy.

Chorus

All you need is love (All together, now!)
All you need is love (Everybody!)
All you need is love, love.
Love is all you need (love is all you need).




Jude (Jim Sturgess)
Vieni qui, voglio prendere il tuo sguardo!

« "É quello che fai che determina quello che sei"
"No, è quello che sei che determina quello che fai, ho ragione Jude?"
"Mmm... diciamo che non è importante quello che fai ma il modo in cui lo fai?" »
dal film


FINALMENTE L'HO VISTOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!

http://www.mymovies.it/trailer/?id=49437
http://video.msn.com/?mkt=it-it

Dedicato alla collettivita'...

...E non dico altro!

domenica 27 aprile 2008

A proposito di...



Sono proprio distrutta e non è finita qui...domani altra giornata d'inferno, ma che volete che sia in confronto ad una scena alla quale ho assistito oggi. Sapete tutti che c'è stato il ballottaggio tra quei due e dunque mi sono recata come ogni cittadino dovrebbe al mio seggio per esprimere il mio voto, che poi importante o no non si sa, ma in Italia è tutto un casino. Comunque stavo dicendo...ah ecco...entro nella stanza e stavo recandomi in direzione delle "scrutatrici"(due giovini) e vedo che guardano la carta d'identità di un precedente votante (mio nonno) e ridacchiavano. Il vostro pitbull in questione non ha mosso ciglio, ma credo di averle fulminate con lo sguardo anche perchè inconsapevoli della nostra parentela...voi le commentereste? e soprattutto...saranno degne di commento?...Mah, ma siamo in Italia...un paese di mezze verità.
Aaah, questa sera un palinsesto doc proprio...soprattutto italia 1 ...una commedia idiota che non segue nessun filo logico.
Per il nostro primo Maggio non si prevede nulla peccato...siamo sempre all'ombra dell'indecisione soprattutto di paciocchino e ahimè la nostra fastidietta si dissocia in partenza!
Cambiando discorso...dopo un'osservazione del nostro Luigi sui bambini riporto una poesia su di loro...alla prossima!

Dite:

è faticoso frequentare i bambini. Avete ragione.

Poi aggiungete:

perché bisogna mettersi al loro livello, abbassarsi, inclinarsi, curvarsi, farsi piccoli.

Ora avete torto.

Non è questo che più stanca.

E’ piuttosto il fatto di essere obbligati a innalzarsi fino all’altezza dei loro sentimenti.

Tirarsi, allungarsi, alzarsi sulla punta dei piedi.

Per non ferirli.

di J.Korczak

Caspar David Friedrich ( 1774 – 1840 )


E' stato un pittore tedesco, esponente dell' arte romantica...Questo per la storia. Per me è stato molto di piu'; uno dei pionieri del gotico e un precursore dell'ermetismo...L'immagine che ho postato qui è una delle mie preferite, forse l'unica, si tratta del "Viandante sul mare di nebbia" noto come "The Wanderer above the Sea of Fog"... Non è il classico quadro "bello" dove puoi dilungartici le ore a filosofare, o meglio c'è chi lo farebbe e avrebbe pure cognizione di causa, per me è un quadro "essenziale" e non lo sto sminuendo tutt'altro!
Credo che il pittore volesse intenzionalmente far riflettere le persone sulla sostanza e non sulla forma: chi è in verita' il viandante?A cosa stara' pensando nel suo scrutare?Di tutti i posti del mondo perche' ha scelto quel punto di fuga?Ma cosa piu' importante, quando riprendera' il suo viaggio, perche' se è arrivato li dovra' pur andar via, quei luoghi e quelle atmosfere si ricoderanno di lui?...Tutto questo mi affascina da sempre quando guardo quel dipinto, il viandante è un uomo solo che conosce tutti i momenti del mondo, e noi come lui dobbiamo proseguire il nostro viaggio anche se il mare di nebbia troppe volte ci offusca la vita, ma sappiamo che è là e magari lei possa se non ricordarci almeno accorgersi, anche solo per un attimo, della nostra esistenza.

Ma secondo voi, gli alberi quando cadono fanno lo stesso rumore anche se non ci siamo noi a sentirli?

Due concetti chiave racchiudono quest'artista:

« L'unica vera sorgente dell'arte è il nostro cuore, il linguaggio di un animo infallibilmente puro. Un'opera che non sia sgorgata da questa sorgente può essere soltanto artificio. Ogni autentica opera d'arte viene concepita in un'ora santa e partorita in un'ora felice, spesso senza che lo stesso artista ne sia consapevole, per l'impulso interiore del cuore. »

« Perché, mi son sovente domandato
scegli sì spesso a oggetto di pittura
la morte, la caducità, la tomba?
Ė perché, per vivere in eterno
bisogna spesso abbandonarsi alla morte. »

(Caspar David Friedrich)

sabato 26 aprile 2008

Mario Ruoppolo...che postino!


Chi non avrebbe voluto che suonasse alla porta un postino del genere! Mi sembrava dovuto ricordare il personaggio e chi gli ha dato vita, Massimo Troisi. Un omaggio a lui anche nel nostro blog! Spero che anche voi siate d'accordo con me! Come non omaggiare anche il nostro Pablo Neruda che qui viene rappresentato da Philippe Noiret. I poeti di una volta dove sono andati a finire? Gustatevi ora la poesia di cui si parlava nel film..."Nuda" che tanto scandalizzava nel contesto del film...

Nuda


Nuda sei semplice come una delle tue mani,
liscia, terrestre, minima, rotonda, trasparente,
hai linee di luna, strade di mela,
nuda sei sottile come il grano nudo.

Nuda sei azzurra come la notte a Cuba,
hai rampicanti e stelle nei tuoi capelli,
nuda sei enorme e gialla
come l'estate in una chiesa d'oro.

Nuda sei piccola come una delle tue unghie,
curva, sottile, rosea finché nasce il giorno
e t'addentri nel sotterraneo del mondo.

come in una lunga galleria di vestiti e di lavori:
la tua chiarezza si spegne, si veste, si sfoglia
e di nuovo torna a essere una mano nuda.

di Pablo Neruda

Dedicato a te...

"Gli incontri più importanti sono già combinati dalle anime prima ancora che i corpi si vedano. Generalmente, essi avvengono quando arriviamo ad un limite, quando abbiamo bisogno di morire e rinascere emotivamente. Gli incontri ci aspettano, ma la maggior parte delle volte evitiamo che si verifichino. Se siamo disperati invece, se non abbiamo più nulla da perdere oppure siamo entusisti della vita, allora l'ignoto si manifesta e il nostro universo cambia rotta.
Tutti sanno amare, poichè nascono con questo dono. Alcuni praticano l'amore naturalmente, ma la maggior parte deve apprenderer di nuovo, ricordare come si ama; e tutti - senza alcuna eccezione - hanno bisogno di bruciare nel fuoco delle proprie emozioni passate, di rivivere gioie ed emozioni, cadute e riprese, fino al momento in cui sono in grado di intravedere il filo conduttore che esiste dietro ogni nuovo incontro. Si perchè c'è un filo.
Allora i corpi imparano a parlare il linguaggio dell'anima, e questo si chiama "sesso". Ed è ciò che io posso dare all'uomo che mi ha restituito l'anima, benchè lui ignori totalmente la sua importanza nella mia vita. Voglio che sia felice."
Undici minuti - Paulo Coelho

La canzone degli amanti...


Non avrei mai immaginato
Cosa avrei provato
Come se non
Avessi mai visto prima il cielo

Vorrei svanire
Nel tuo bacio

Ogni giorno ti amo di più
Ascolta il mio cuore, lo puoi sentire cantare

Dimmi di darti ogni cosa

Le stagioni si succedono
Dall’inverno alla primavera

Ma io ti amo
Per la vita intera
Comunque vada
Comunque vada
Io ti amerò
Fino al giorno in cui morirò
All’improvviso il mondo
Sembra un luogo incantevole
All’improvviso si muove
Con grazia ammirevole
All’improvviso la mia vita
Non sembra più così inutile
E tutto ruota intorno a te
E non c’è montagna troppo alta
Nessun fiume troppo grande
Canta questa canzone
E ti sarò vicino
Le nubi possono addensarsi

E le stelle scontrarsi

Ma io ti amo, ti amo, per l'eternità

Comunque vada, comunque vada

Ti amerò fino al giorno della mia morte

Oh comunque vada, comunque vada

Ti amerò, ti amerò

All'improvviso il mondo sembra un luogo perfetto

Comunque vada, comunque vada

Ti amerò fino al giorno della mia morte.


da Moulin Rouge

scritta da David Baerwald

http://it.youtube.com/watch?v=H7l0O7nCgmI

“The greatest thing you’ll ever learn is just to love and be loved in return!” ossia "La cosa più grande che tu possa imparare è amare e lasciarti amare!"

Questa è la canzone principale del film "Moulin Rouge" il mio film preferito!!! Mi piace sognare!

venerdì 25 aprile 2008

Il poeta non inventa poesie...le scopre!!







"Il poeta non inventa poesie. La poesia è celata da qualche parte. E' lì da tanto tempo. Il poeta non fa che scoprirla".


Jan Skàcel



"Ogni cosa che ci sta intorno, morta o viva, agli occhi di un fotografo pazzo, misteriosamente assume mille variazioni: oggetti che sembrano morti prendono vita dalla luce, dall'ambiente. Se un fotografo ha un briciolo di sensibilità e attenzione nella sua testa, riesce forse a catturare qualcosa - e penso che la poesia sia questo."


Josef Sudek

Dedicato a questo giorno...


Non mi rompete

Non mi svegliate ve ne prego
ma lasciate che io dorma questo sonno,
sia tranquillo da bambino
sia che puzzi del russare da ubriaco.
Perché volete disturbarmi
se io forse sto sognando un viaggio alato
sopra un carro senza ruote
trascinato dai cavalli del maestrale,
nel maestrale... in volo.

Non mi svegliate ve ne prego
ma lasciate che io dorma questo sonno,
c'è ancora tempo per il giorno
quando gli occhi si imbevono di pianto,

i miei occhi... di pianto.

(musica: V. Nocenzi / testo: F. Di Giacomo, V. Nocenzi)

Il guardiano del faro


Non posso mentire ai sentimenti: continuerò a viaggiare, cercando nuove onde, nuove geografie dell'anima e nuovi oceani. Perchè, più che mai, ora so che la felicità non è alla fine del viaggio, ma nel viaggio in sè. Ho imparato ad ascoltare di più e a parlare di meno; dopo tutto abbiamo una sola bocca e due orecchie; ho imparato ad accettare i miei errori e anche quelli degli altri. Ma sono ancora la stessa persona, la stessa bambina cresciuta che fa sogni meravigliosi e si rende conto di quanto la vita sia magnifica, e che amare ogni secondo di essa è la cosa più importante di quello che facciamo.La nostra dimora non è il lusso. E' una casa del cuore e ha una vista sull'oceano che non si può comprare con i soldi. Appartengo ad una generazione che ha cpito che il denaro può fare molto, ma non dare la felicità. Siamo individui portatori di una domanda spirituale, che non si riconosce nella regione tradizionale. Abbiamo imparato a trovare Dio non nelle chiese, ma dentro di noi, nella gente che ci circonda, nella bellezza della natura, nell'attraversare i muri dell'ignoranza. Le cose più belle della vita sono senza prezzo. Come avere un cuscino comodo quando vai a letto o dividere con la tua metà il dolce tepore di un camino. O aiutare gli altri a costruirsi un fututro, senza chiedere nulla in cambio. Mi rende felice aver capito che ogni cosa è possibile se solo ci orientiamo a fissare una meta senza mai dimenticare perchè abbiamo deciso così. Bisogna imparare a volersi bene con la tenerezza che l'amore e la saggezza danno a quelli che vedono la vita come un'avventura, per quelli che restano sempre un pò bambini nel cuore. Ogni cosa è possibile, se noi siamo in grado di infrangere i muri che ci circondano e vedere le cose in piena consapevolezza, con luce vera.
"...Non bisogna mai scordare che si viene al mondo con il cuore pieno di sogni e l'obbligo morale di tradurli in realtà. Realizzare i propri sogni e rendere tutti partecipi..a volte essere gentili è più importante che avere ragione. Non importa quanto lunga sia la ricerca, ma quanto ci si senta bene nel compiere il proprio cammino. Il tempo è un'invenzione dell'uomo e i sogni sono senza tempo. Infrangiamo i muri di cristallo che ci circondano, spieghiamo le ali per volare più in alto. Se ci sentiamo troppo vicini all'abisso, non dobbiamo aver paura. E' soltanto arrivato il momento di fare visita alle stelle. Facciamo della nostra solitudine una buona amica, sempre leale. Non sottovalutiamo il valore che sta nelle piccole cose della vita, perchè un giorno potremo guardare indietro e renderci conto che sono state grandi e importanti. Il mondo è il nostro terreno di gioco, così scendiamo in campo ora, non domani. Non aspettiamo di essere sul punto di morire per sentire il profumo di una rosa, per ridere al sorriso di un bambino o al ronzio di un'ape. Loro sono là sempre perchè possiamo ammirarli. Non dimentichiamo neanche la luce preziosa di cui ci siamo fidati, quella che alberga nel nostro cuore, ci guiderà in porti sicuri. E quando ci svegliamo la mattina, accendiamo la luce del nostro cuore. Ci aspetta un unico e meraviglioso giorno, irripetibile. Il segreto è respirare, ridere e piangere, insomma, vivere. Concedetevi il lusso di essere pigri a volte, assaporate il gusto della vita. spezzate le catene che non vi permettono di essere quello che volete essere; ma non entrate in conflitto con quelli a cui volete bene. Fatto molto importante, imparate a distinguere la differenza che c'è tra inemicarsi qualcuno e rendersi conto che una persona sta danneggiando se stessa, solo perchè non capisce le vostre azioni. Forse non sa come volare. I macigni in fondo al cuore sono quelle cose contro cui ciascuno di noi si trova a lottare. La luce che abbiamo dentro può essere così brillante da rendere tutto più limpido, più chiaro, più vero. L'unico rischio nella vita è non correre alcun rischio. Si può vincere o perdere, ma almeno ci abbiamo provato. Non fare nulla è morire, pur rimanendo ancora in vita. Cosìevita le false promesse che la sicurezza porta con sè. Esse non liberano, al contrario ti rendono prigioniero. Condividete il coraggi e tenete le vostre paure per voi stessi. Quelli che portano il tramonto nell'esistenza degli altri non possono neanche allontanarlo da sè. Prendevi cura dell'amore che avete ricevuto in dono come una vera benedizione, e fatevelo durare per tutta la vita...dal libro il guardiano del faro di Sergio Bambarèn"

E in tutto cio'...

...Buonanotte mondo!

giovedì 24 aprile 2008

Se il buongiorno...

...Si vede dal mattino, direi proprio che si prospetta un' allegra e ridente giornata di merda!!
Ma non è possibile, siamo la manna dal cielo ma non abbiamo il paracadute e oltre a farti il culo come una scimmia ti senti pure fare domande cretine...Da chi poi?Da chi si professa asceta della materia.
"IO VORREI SAPERE COSA NON FUNZIONA"...domanda dell'asceta, si meriterebbe "UNA BEATA CEPPA!" come risposta ma sorvoliamo; alla fine dell'inferno dantesco ti richiama e ti dice "VISTO CHE ADESSO E' TUTTO OK", faccio due prove e non ok per niente!!!!
Oggi mi rode a bestia e credo che l'oggettino qui a sinistra faccia proprio al caso mio, e se non mi basta questa m'accontento co la testa dell'asceta!
Sapete perche' Pele' era il meglio?perche' non aveva una lira e ci metteva la passione in quello che faceva, nel mio campo vedo che l'asceta è pagato troppo (lui!!) e le cose le fa col culo...Voi direte e che centra?e io vi dico rileggetevi le info generali a in alto a destra!!

Canzoni alla Radio



Coi dadi si stan giocando le stelle
con gli spot sono bravi a venderci i sorrisi
e noi davvero chissà chi lo sa con quale voce parlare
è così così per caso nasce una canzone
forse è stupido ma...
...è la più bella di tutte
si stacca piano dal cuore
è la più bella di tutte
è una canzone d'amore
è come un sorriso leggero
guardo la mano poi guardo in su, lo tiro in alto e non ritorna più
è un miracolo o no!?
Se il sasso nel cielo
E` GIA` UNA STELLA COMETA
SE FOSSE PER QUESTO CHE HANNO INVENTATO LA RADIO
E LE GITE ALL'APERTO
LE CORSE IN BICI SOTTO Al CIELI BLU
proprio come quando c'eri tu TU.
Coi dadi e poi con le guerre
coi robot che sanno già fare l'amore,
per noi ancora qui proprio qui
con tante cose da dire
è così che in silenzio parte una canzone
sembra stupido ma...
...è la più bella di tutte
si stacca piano dal cuore
è la più bella di tutte
ecco la rima: amore
è solo un sasso leggero
guardo la mano poi guardo in su
lo tiro in alto e non lo vedo più
è un miracolo o no!?
Che il sasso nel cielo
E GIA` UNA STELLA COMETA
FORSE E` PROPRIO PER QUESTO CHE HANNO INVENTATO LA RADIO
LE GITE ALL'APERTO E I VESTITI DI SETA
LE CORSE IN BICI SOTTO AL CIELO BLU...
LE CORSE IN BICI SOTTO AL CIELO BLU...


http://it.youtube.com/watch?v=AsEFu3p8J24

Chi non ha mai sognato ascoltando le note di questa magnifica canzone degli Stadio? E' stata l'ultima canzone che ho ascoltato questa mattina prima di uscire di casa e non so se a voi succede mai, a me sempre, l'ultima canzone che ascolto mi accompagna per tutta la giornata...tralascio il fatto che continuo a cantarla anche la sera mentre dormo..ma questo è un piccolo particolare insignificante che potrebbe solo farvi pensare che son matta! ;)
Sono sicura che la starete già canticchiando anche voi...e allora non mi rimane che augurarvi buona giornata!! Baci a tutti

mercoledì 23 aprile 2008

Eh già! Eccoci qua...che dire in meno di 24 ore, nonostante gli utonti, ecco qui il BLOG. Ringrazio anche per questi simpatici nomignoli! Una serata all'insegna del SANO divertimento, nonostante io avrei dovuto attaccare al lavoro alle 6 (infatti ho tardato di pochino la mia timbratura ahahah). Diciamo poi che il nostro Luigi, per me rotweiller, veniva da una settimana di disintossicazione dagli utonti, dunque più propenso all'uscita. Quando volete possiamo organizzare qualsiasi cosa! Riguardo i cartoni animati, ho notato che spesso entrano naturalmente nelle conversazioni, sarà che ci ricorderanno la fanciullezza?? Ma non si è parlato solo di quello. Non vi ricordate dei fantastici bagni del negozio di fronte il ristorante? eh eh. Non ci crederete ma neanche la venturite mi è venuta quella sera...sarà stato il tiramisù pomeridiamo! io cho il lunedì di riposo penso che al mare non ci andremo mai insieme che ne dite?! Farete a meno di me!sigh, sigh! Se permettete però altro che maccarese, questo sì che è mare!!! Viva la Siciliaaaa!

Non sia mai detto....



Roma, 23.04.08

Non sia mai che il nostro PUNTUALIZZATORE per eccellenza non mantenga una parola: ed ecco qui il nostro blog!!! Inizio con i ringraziamenti per la bella serata in pizzeria...non è facile trovare sintonia già dalle prime battute!! ;) Sarà stato complice il vino ma eravamo tutti belli rilassati...non ricordo quante ne abbiamo dette di cavolate, ma siamo andati avanti fino alle 2...ne avevamo da dire!! Tra fastidietta, Luigi e piedona; paciocchino, perticone e pitbull....che serata...ne dobbiamo organizzare un'altra e chissà, invece di finire a parlare di cartoni animati, tempo permettendo, finiremo tutti a fare un bel bagno in quel di MACCARESEEEEEE.