lunedì 28 aprile 2008

Sulle note dei Beatles...


Liverpool, anni '60. Jude (Jim Sturgess) decide di lasciare l'Inghilterra per recarsi in America alla ricerca del padre emigrato anni prima verso gli Stati Uniti. Lì conoscerà nuove persone, si innamorerà, e si scontrerà con la realtà della guerra in Vietnam, dei movimenti pacifisti, dei Watts Riots, del mondo della musica. Con le note e i testi dei Beatles (in versione rivista e corretta dai protagonisti) a ispirare la sua storia.
Julie Taymor ha diretto diversi musical a Broadway, e anche alcune rappresentazioni operistiche, oltre naturalmente al cinema (Frida, Titus). Avendo sempre avuto a che fare con l'arte e con la musica, la sua interpretazione in chiave musical dei Beatles, come ispiratori con le loro canzoni della storia di un giovane negli anni'60, è visionaria, psichedelica, ironica, con uno sguardo a quel periodo che in parte ha cambiato la storia.
Per realizzare questo film si è quindi avvalsa di famosi performer (Bono e Joe Cocker), di ottimi comprimari fra cui il protagonista, Jim Sturgess, che sorprende nelle sue interpretazioni di "Revolution" e "All my loving", e dell'apporto fondamentale del compositore Elliott Goldenthal che ha avuto l'onere e l'onore di riarrangiare i pezzi del quartetto di Liverpool.
Across the universe, che alcuni avvicinano a Moulin Rouge di Baz Luhrman, è un insieme di quadri musicali, ognuno con una sua personalità, che in parte descrivono le vicende (la sequenza di "Strawberry fields forever" è intensa e appassionante), e in parte ne rappresentano le atmosfere, con l'utilizzo di effetti di saturazione di colore, del green screen, e di coreografie tipiche del musical.
Il film di Julie Taymor non è comunque un film sui Beatles, bensì raccontato dai Beatles, i cui testi si rinnovano e acquisiscono nuova linfa, con uno sguardo al passato. E uno al presente.



Critica:
Trentatré canzoni dei Beatles sono il meraviglioso tappeto sonoro su cui Julie Taymor, regista di progetti un po' cool e un po' balordi (Frida) racconta un'educazione sentimental-politica nei Sixties. Per far quadrare i conti, i personaggi hanno spesso nomi di canzoni dei gruppo, e dunque: Jude (Hey) è un giovane di Liverpool che va alla ricerca del padre negli Usa, fa amicizia con un giovane studente ribelle, Max. e si innamora della di lui sorella Lucy (in the Sky...) Gli amici si trasferiscono nel Greenwich Village del fermenti anti-Vietnam: e dopo mille traversie, si ritrovano al suono di All You Need Is Love. Siccome le canzoni di Lennon-McCartney & co. vengono trapiantate in ambiente americano, spunta anche una simil-Janis Joplin accompagnata da un chitarrista hendrixiano. Meno fantasioso e bizzarro di quanto vorrebbe, corretto ma freddo, il film non è aiutato dalle coreografie ginniche di Daniel Ezralow ma in compenso i giovani protagonisti hanno un'energia che li rende credibili anche quando cantano. Dopo un po', capito il meccanismo, si guarda l'orologio aspettando il prossimo brano, e con una colonna sonora così ogni tanto, si è per forza coinvolti. Vari camei: Salma Hayek infermiera sexy, Bono guru psichedelico e Joe Cocker barbone.

a cura di Emiliano Morreale

All you need is love


Love, Love, Love.
Love, Love, Love.
Love, Love, Love.
There's nothing you can do that can't be done.
Nothing you can sing that can't be sung.
Nothing you can say but you can learn how to play the game.
It's easy.
Nothing you can make that can't be made.
No one you can save that can't be saved.
Nothing you can do but you can learn how to be you in time.
It's easy.
Chorus:
All you need is love.
All you need is love.
All you need is love, love.
Love is all you need.

Chorus

Nothing you can know that isn't known.
Nothing you can see that isn't shown.
Nowhere you can be that isn't where you're meant to be.
It's easy.

Chorus

All you need is love (All together, now!)
All you need is love (Everybody!)
All you need is love, love.
Love is all you need (love is all you need).




Jude (Jim Sturgess)
Vieni qui, voglio prendere il tuo sguardo!

« "É quello che fai che determina quello che sei"
"No, è quello che sei che determina quello che fai, ho ragione Jude?"
"Mmm... diciamo che non è importante quello che fai ma il modo in cui lo fai?" »
dal film


FINALMENTE L'HO VISTOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!

http://www.mymovies.it/trailer/?id=49437
http://video.msn.com/?mkt=it-it

2 commenti:

cucuzzeddu ha detto...

Dio lo devo vedere questo film, solo per la colonna sonora!!Sara' la prima cosa che vedro' uscendo da questa settimana Dantesca...Incolume non di certo ma piu' incazzato di prima sicuro, prenderenno la mia vita ma non avranno mai la mia liberta'!!!

cucuzzeddu ha detto...

Bono veramente notevole!