Finalmente...

Partiamo subito dal fatto...Anzi no...Puntualizziamo che, chi scredita questo film è una mera testa di cazzo, a forziori se si giustifica dicendo "a me i musical non piacciono"...Across the universe, NON E' un semplice musical, è un viaggio anzi un occhiata alla cultura sixties tramite gli occhi di un ragazzo qualunque, che parte per un motivo ben preciso e si ritrova in un mondo a lui sconosciuto ma che fin dalle prime battute apprezza in pieno...è una storia dove si ride, si piange, ci si butta per terra ma ci si rialza e tutto questo è rafforzato da una colonna sonora da urlo, intepretata dagli attori stessi!!E' questa la chiave di volta che tutti i talami contusi della parrocchia "a me i musical non piacciono" non comprendono, solitamente c'è netto divario tra chi canta e chi interpreta il film e questo crea una discontinuita' e un disinteresse in un opera anche notevole, qua invece è un flusso ininterrotto di poesia, ottima regia ottima interpretazione ottimo film!...Ho postato, quella che per me, è la scena piu' bella di tutto il film, avete presente quegli attimi di calma prima della tempesta?Se la risposta è si allora siamo sulla stessa lunghezza d'onda e il comando imperativo è non smetterla mai di cavalcarla!!!

L'incipit...

Su una spiaggia deserta, sotto un cielo plumbeo d'innanzi a l'oceano impetuoso un ragazzo seduto di spalle alla macchina da presa, avvolto nel suo cappotto nero, d'un tratto si gira verso la stessa e intona la sua preghiera:

“Is there anybody going to listen to my story
All about the girl who came to stay?
She's the kind of girl you want so much
It makes you sorry
Still you don't regret a single day.
Ah girl!”

(John Lennon - Paul McCartney)